Supereroi e affini (Vol.1) | serie TV
Arrow | Agents of S.H.I.E.L.D. | the Flash | Gotham | Agent Carter | Supergirl | Van Helsing
Non volendo dedicare una pagina ad ogni serie per evitare descrizioni simili e commenti ripetitivi o noiosi... ne raggruppo alcune dando un'opinione sintetica.
l'articolo è stato aggiornato in base agli sviluppi delle serie citate
Negli ultimi anni c'è stata una vera e propria invasione di serie televisive dedicate a supereroi e affini. Da buoni e morali a sporchi e crudeli... dai superpoteri alle super capacità... da singoli a gruppi... da istituzionali a eversivi... la lista è tremendamente lunga. In generale, queste serie partono da buoni spunti che potrebbero
renderle originali... ma molte vengono sviluppate mediocremente
e ricadono nella banalità.
In ordine di apparizione sugli schermi:
◼ Arrow (2012-2020)
Un eroe oscuro e brutale che cerca vendetta e vuole ripulire la propria città...Le premesse erano buone, considerando che era una delle prime serie (di questo esagerato revival) e che prometteva atmosfere dark e intrighi. Peccato si sia ridotta a una ripetizione ad oltranza di vicende poco originali contornate da personaggi bellocci e stile fashion.
Forse... le prime due stagioni si possono salvare.
◼ Inizio promettente... continuazione monotona.
◼ Agents of S.H.I.E.L.D. (2013-2020)
Un organizzazione segreta vuole proteggere l'umanità con l'ausilio dei supereroi...L'idea di esportare un elemento dei kolossal Marvel per farne una serie parallela era buona, ma si sono ingarbugliati in trame contorte nel tentativo di riciclare la serie ad ogni stagione. Continui cambi di direzione, quasi dei reboot ad ogni stagione per correggere e riguadagnare consenso... ma senza originalità.
Le connessioni con i film Marvel al cinema erano un buon punto di partenza e dovevano spianare la strada, ma, a mio parere, mancava qualcosa sin dall'inizio... poi, la serie si è persaesagerazioni sfavillanti per colmare scenari poco avvincenti.
◼ Grandi budget, ma poche idee, molto confuse e ingarbugliate.
◼ the Flash (2014 ad oggi)
La versione "spin-off" più giovane, patinata, positiva, luminosa, morale, fashion,... di the Arrow... ma con una serie di personaggi che hanno acquisito superpoteri a seguito di un'esplosione.L'evento scatenante apre ad infinite possibilità di scoprire metaumani con poteri diversi... ma, alla fine, lo schema rimane sempre lo stesso, nonostante svariati intrecci familiari per generare nuovi stati d'animo.
Anche questa era partita decentemente e con un tentativo di distinguersi, poi (presto) è caduta nella ripetitività ad oltranza... con scarsi tentativi di correggere il "tiro" attraverso cambiamenti di linee temporali per fare "reset" e riformulare.
◼ Spin-off con qualche potenziale... seguito da scelte poco efficaci per trovare originalità.
◼ Gotham (2014-2019)
Andare negli anni '70 per ritrovare atmosfere crude e grige e seguire le origini di Batman & Co. poteva essere una buona idea.Peccato che la scelta degli attori, soprattutto i giovani supereroi e supervillains, sia stata... pessima. Le atmosfere e le ambientazioni aiutano, ma la storia si appiattisce in fretta nonostante l'incremento di cupezza e "quota sexy". Per recuperare, hanno provato ad aumentare la follia grottesca dei cattivi, ma sembrava di rivedere i caratteri della prima serie TV Batman (1966-1968) catapultati nel telefilm sbagliato e senza la vena comica.
◼ Idea e ambientazione potevano funzionare... manca la capacità dei personaggi.
◼ Agent Carter (2015-2016)
Le origini dello S.H.I.E.L.D. ambientate negli anni '50 con la "fidanzata" di Capitan America come protagonista... niente male!Beh... le premesse c'erano, ma ci volevano anche una storia più appassionante, più atmosfera "noir", personaggi meno da soap-opera...
◼ Un insieme di scelte sbagliate, peccato.
◼ Supergirl (2015 ad oggi)
Non c'è molto da spiegare sulle vicende della cugina di Superman... la storia è quella.La scelta stilistica è stata quella di renderla patinata, così patinata che... più di così, si vola.
I personaggi sono così bellocci e puliti da sembrare un costante spot pubblicitario... si ha l'impressione che le scene d'azione interrompano l'atmosfera da Beverly Hills 90210.
Sicuramente gli spunti patriottici e i temi popolari o morali disseminati quà e là aiutano alla sopravvivenza.
◼ Cofanetto fashion-pop con sapore da anni '80.
◼ Van Helsing (2016 ad oggi)
L'ultima discendente della dinastia Van Helsing cerca di fronteggiare un'invasione globale di vampiri.Iniziata bene, nonostante evidenti limiti di budget e nonostante il soggetto poco originale e già visto. La non-originalità poteva non essere un problema, puntando su una storia di sopravvivenza post-apocalittica di un piccolo e variopinto gruppo di personaggi.
Il vero problema, comune a molti esperimenti televisivi simili, è che si esauriscono in fretta gli elementi interessanti per non cadere nella monotonia. Dovevano fermarsi prima!
◼ Mi sarei fermato a due stagioni. Si sono persi nella palude omogenea dei loro simili, rovinando tutto.
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